Il catastrofico terremoto e lo tsunami che si sono abbattuti sul Giappone, quindi il conseguente disastro nucleare (pari a quello di 25 anni fa avvenuto a Chernobyl, se non peggiore) ci fanno pensare che si tratti di tragedie "lontane" da noi fisicamente, e che poi affidiamo all' "oblio" del tempo...
Ma possiamo continuare a credere che sia davvero così? che l'aumento dei casi di tumore, in particolare, nel nostro paese sia sempre senza spiegazioni o affidato semplicemente alla predisposizione genetica?
Perchè si continua a pensare che la nostra salute possa essere affidata soltanto a cure mediche che diventano sempre più costose quando noi siamo fatti di ciò che respiriamo e mangiamo?
Alla luce di queste considerazioni, è proprio così difficile comprendere che la nostra salute dipende proprio dalla nostra coscienza e dalle nostre responsabilità nei confronti dell'ambiente? Quale futuro stiamo preparando a noi stessi e a chi verrà dopo?